- Visita Clinica
- Visita in Allevamento
- Esami di Laboratorio
- Radiologia
- Ecografia
- Chirurgia
- Visite a domicilio
VISITA CLINICA NEGLI UCCELLI DA GABBIA E DA VOLIERA E NEI FALCHI
Per quanto concerne gli uccelli da gabbia e da voliera dobbiamo anzitutto distinguere tra animali che vengono mantenuti come pets (pappagalli allevati a mano, canarini e cardellini per il canto) e animali mantenuti da allevatori sportivi o professionisti che traggono profitto dalla commercializzazione degli stessi.
Nel primo caso l’animale va visitato almeno 2 volte l’anno ed ogni qual volta si provveda ad effettuare la visita clinica il proprietario deve sempre portare un campione di feci fresche per l’analisi ambulatoriale microbiologica, che dà delle indicazioni molto importanti sullo stato di salute del volatile. Si ricorda anche ai proprietari di portare l’animale nella sua gabbia coperta da un telo per evitare che possa spaventarsi durante il trasporto.
Nel caso di Pappagalli tenuti in casa, a stretto contatto con l’uomo, è importante fare un esame delle feci, o un tampone cloacale, subito dopo l’acquisto per verificare la presenza di un batterio trasmissibile all’uomo, la Chlamydophila psittaci.
Nel caso di allevatori di Pappagalli, di qualsiasi specie si tratti, è fondamentale controllare tutti gli animali già presenti in allevamento e tutti i nuovi acquisti per le principali malattie infettive testabili su sangue e tampone cloacale: Poliomavirus (Sindrome emorragica dei nidiacei o Poliomavirosi), Circovirus (Malattia del becco e delle penne o Pbfd) e Chlamydophila psittaci (Ornitosi o Clamidiosi).
Sicuramente questo screening comporta una spesa, tanto maggiore quanto è il numero di animali in allevamento ma, anche economicamente parlando, la prevenzione è meno onerosa della cura e la terapia per queste malattie non è sempre possibile.
Per gli allevatori di Fringillidi ed Estrildidi gli esami virologici vengono effettuati solo in alcuni casi. E’ invece consolidata la pratica di esami batteriologici sulle feci alla ricerca di batteri patogeni e relativo antibiogramma per stabilire quale sia l’antibiotico più efficace da utilizzare.
Almeno 3-4 volte l’anno i grossi allevamenti dovrebbero raccogliere delle feci e farle esaminare per controllare la carica parassitaria e la presenza di microrganismi patogeni.
E’ vivamente consigliata la visita in allevamento almeno una prima volta per cominciare correttamente il rapporto con il Medico Veterinario curante. Solo dalla conoscenza di attrezzature, gabbie, alimentazione e soggetti presenti in allevamento, il Medico Veterinario potrà veramente aiutare l’allevatore nel compito di riprodurre i suoi soggetti. Infatti molti fallimenti riproduttivi dipendono da errori gestionali come l’illuminazione, l’umidità ambientale, l’alimentazione o l’igiene delle attrezzature.
Nel caso dei falchi viene consigliata la vaccinazione contro la Malattia di Newcastle o Pseudopeste Aviare ( Paramyxovirus) per la quale si utilizza lo stesso vaccino usato per i piccioni: si pratica una volta l’anno in iniezione e dopo sei mesi si richiama per via topica oculo-nasale. La vaccinazione viene praticata anche per il Poxvirus responsabile del Vaiolo Aviare; si utilizza il vaccino per polli o piccioni una volta l’anno per via sottocutanea.
Come controlli periodici dello stato di salute del falco, in media ogni 6 mesi o comunque prima di cominciare a far volare l’animale, bisogna fare una visita clinica approfondita con ispezione delle cavità orali e nasali con auscultazione del cuore, polmoni e sacchi aerei; un esame coprologico con tecnica MINI-FLOTAC delle deiezioni raccolte in più giorni ed un tampone cloacale e del gozzo per la ricerca di funghi e batteri potenzialmente patogeni.
Le seguenti sono alcune delle prestazioni professionali che si effettuano e che richiedono sempre appuntamento:
- Esami Colturali;
- Isolamento batteri e Antibiogramma;
- Isolamento Miceti;
- Esame parassitologico;
- Esame necroscopico e relativi accertamenti parassitologici e batteriologici;
- Visita Veterinaria a domicilio e in allevamento;
- Consulenza Alimentare e igienico-sanitaria;
- Programmi precova, profilassi e relative terapie;
- Sessaggio molecolare per mezzo dell’analisi del DNA.
VISITA IN ALLEVAMENTO
La visita in allevamento è la consulenza iniziale e più importante che un Medico Veterinario attua per poter essere di aiuto ad un allevatore che abbia, abbia avuto o semplicemente voglia prevenire malattie e mortalità nel proprio allevamento.
Serve per stabilire se le condizioni igienico-sanitarie, la pulizia dei locali e le attrezzature siano adeguate. Serve per valutare le condizioni ottimali di illuminazione, umidità, ventilazione e ricambio d’aria. Serve per verificare l’idoneità delle gabbie, mangiatoie e beverini. Se si tratta di un soggetto tenuto in libertà bisogna verificare la possibilità di accesso a piante velenose, fili elettrici, vernici, pesticidi o altre sostanze tossiche.
Senza un ambiente di allevamento corretto, non vi può essere garanzia di salute per i propri animali!
La visita permette di indagare con il titolare dell’allevamento sulla gestione dei riproduttori, alimentazione, integratori e trattamenti farmacologici che è solito fare o che ha fatto, malattie avute nel passato, origine dell’acqua di bevanda (rubinetto, pozzo, acqua minerale).
Inoltre permette di valutare la presenza di uccelli di specie diversa nello stesso ambiente ed eventuale introduzione di nuovi uccelli, la descrizione da parte del proprietario dei sintomi notati e stima del periodo di insorgenza, se il ricambio d’aria è assicurato, ecc..
A ciò segue la raccolta dei campioni biologici per gli esami da effettuare in laboratorio.
La diagnosi delle malattie, nell’uomo come negli animali, è compito del medico. Nel caso degli uccelli ornamentali è importante essere seguiti da un medico veterinario specialista che si dedichi in maniera specifica alla cura di questi animali. E’ FONDAMENTALE sapere che:
- Non esistono terapie, antibiotici, cure precova validi per tutti gli allevamenti. Ogni realtà ha infatti i suoi problemi e di conseguenza la terapia dell’amico non è mai quella esatta.
- Non esiste nessun trattamento farmacologico che risolva i problemi se questi sono di carattere gestionale, ambientale, alimentare.
- Per effettuare un approccio diagnostico esatto bisogna richiedere che il veterinario venga a visitare gli animali e faccia gli esami del caso. In nessun modo è possibile fare “telediagnosi”, ovvero diagnosi per telefono senza aver mai visitato gli animali e senza aver mai effettuato alcun accertamento diagnostico sugli animali.
NON EFFETTUO IN NESSUN CASO CONSULENZE TELEFONICHE O PER EMAIL PER I CITATI MOTIVI.
Effettuo visite in allevamento in tutta la Sicilia ed in tutta Italia. Per tutte le info chiamatemi al 339 8063973.
ESAMI DI LABORATORIO
Il mio Ambulatorio Veterinario di riferimento, situato in Via Piave n. 88 a Campofranco (CL), è attrezzato per sottoporre agli esami di laboratorio tutti gli animali non convenzionali o esotici (uccelli, rettili, anfibi e pesci, piccoli mammiferi e roditori).
L’ambulatorio è equipaggiato con un analizzatore biochimico VETSCAN VS2 con cui in 12 minuti si ha il risultato di un esame biochimico completo su piccolissime quantità di sangue. E’ così possibile effettuare le analisi biochimiche anche sul sangue di un canarino, dal momento che ne bastano poche gocce. Effettuo anche esami citologici e microscopici con microscopio CARL ZEISS a LED di ultima generazione. Diagnosi parassitologiche (coccidi, parassiti intestinali, ecc..), dermatologiche, citologiche a seguito di prelievi bioptici, alterazioni della forma e del colore degli eritoriciti, leucociti e piastrine, ecc… vengono rapidamente da me interpretati.
Relativamente all’indagine parassitologica, la metodica che viene da me attuata è la MINI-FLOTAC. Si tratta di una tecnica recente, riconosciuta in ambito internazionale sia per la Medicina Umana che per quella Veterinaria, per la ricerca in termini qualitativi e quantitativi di uova, larve ed oocisti parassitarie senz’altro molto più affidabile rispetto alla flottazione classica. Si riesce così ad identificare agevolmente i protozoi, i nematodi, i cestodi, ecc…
Il tutto è corredato da colorazioni citologiche ed istologiche specifiche quali la DIFF-QUICK e la GRAM, con le quali riesco ad avere un quadro diagnostico approfondito del volatile (es. Gram positivi o negativi in grande numero nelle feci, alterazioni ematologiche, ecc..) e da esami biochimici su campioni di sangue qualora il caso lo necessiti. Eventuali analisi supplementari saranno sempre proposte al cliente.
La radiologia è, per definizione, la scienza relativa alla produzione e alla interpretazione di immagini statiche e dinamiche ottenute utilizzando radiazioni di diversa natura (raggi X, raggi gamma, ultrasuoni, radiofrequenze, infrarossi, ecc.) per fornire immagini anatomiche e/o funzionali delle diverse strutture degli organismi viventi (apparati, organi, tessuti, molecole, …), per identificare le patologie e per attuare le terapie.
La radiologia viene divisa in 3 branche specialistiche:
- RADIODIAGNOSTICA;
- RADIOTERAPIA;
- RADIOBIOLOGIA
Nella terminologia comune, quando si parla di Radiologia si intende la Radiodiagnostica. Un’altra definizione molto utilizzata è “Diagnostica per Immagini”. Queste diverse definizioni vengono utilizzate come sinonimi.
RADIOLOGIA = RADIODIAGNOSTICA = DIAGNOSTICA PER IMMAGINI
La Radiologia, o Diagnostica per Immagini, è, quindi, costituita dall’insieme delle diverse tecniche che, attraverso differenti mezzi fisici ed apparecchi, permettono di esplorare “dall’esterno” le strutture corporee fornendo immagini utili per la diagnosi e il monitoraggio delle malattie.
Le indagini di Diagnostica per Immagini sono utili per emettere una diagnosi, per esprimere una prognosi e, infine, per programmare la terapia e sono utili non solo nella fase di caratterizzazione diagnostica, ma anche nel follow-up, cioè, nei controlli a distanza per monitorare l’evoluzione della malattia.
L’esame radiografico fornisce eccellenti immagini morfologiche delle strutture scheletriche ed un grande ausilio diagnostico lo fornisce, ad esempio nel campo della Medicina degli Esotici, in caso di diagnosi di disordini dell’accrescimento scheletrico negli Uccelli, di distocia, di epatomegalia, ecc..
La radiografia permette di valutare rapidamente e con poco stress l’intero apparato scheletrico dell’animale ed eventuali altre malattie a carico degli altri organi (reni, vescica, fegato, ecc…).
Di solito l’esame radiografico è il primo esame che si esegue per diversi motivi e per eseguirlo basta un contenimento di pochi secondi.
Qualora la radiografia dovesse evidenziare un quadro preoccupante l’esame dovrà essere ripetuto a distanza di poche ore per vedere se ci sono stati dei primi miglioramenti con la terapia instaurata.
Questo è solo uno degli esempi in cui trova applicazione la Radiologia, considerata mezzo diagnostico fondamentale per molte patologie degli uccelli, conigli, furetti, cincillà, cavie, criceti, ecc…
Nella mia struttura di riferimento a Campofranco (CL) in Via Piave n 88 disponiamo di un modernissimo apparecchio radiografico in grado di fornire immagini di eccellente qualità diagnostica.
ECOGRAFIA
L’ecografia fornisce una quantità enorme di informazioni diagnostiche e allo stesso tempo risulta essere sicura, raramente richiede sedazione o anestesia e non produce radiazioni ionizzanti. Gli ultrasuoni forniscono informazioni in tempo reale per importanti processi fisiologici come la motilità cardiaca. L’esame ecografico viene impiegato negli Uccelli nelle specie di più grande dimensione per la presenza dei sacchi aerei che rendono molto difficoltosa o impossibile l’indagine nelle specie più piccole per esempio in caso di caratterizzazione delle lesioni relative a effusione addominale o organomegalia (soprattutto epatomegalia).
Richiede una delicata contenzione, quasi sempre effettuata senza sedazione o anestesia, è indolore e viene sempre consigliata in caso di malattie cardiache.
Un’importante applicazione degli ultrasuoni è la guida dell’ago per l’aspirazione di liquidi o di masse e per prelievi bioptici. Gli aspirati possono essere estremamente diagnostici per distinguere condizioni infiammatorie o infettive da processi neoplastici.
Nel mio ambulatorio di riferimento, situato a Campofranco (CL) in Via Piave 88 disponiamo di un moderno apparecchio ecografico in grado di fornire immagini diagnostiche di elevata qualità.
Nel mio Ambulatorio di riferimento, a Campofranco (CL) Via Piave n 88, si praticano interventi chirurgici su tutti gli animali non convenzionali o esotici (uccelli, rettili, anfibi e pesci, piccoli mammiferi e roditori).
I ferri chirurgici vengono sterilizzati singolarmente in autoclave e tutto il materiale di consumo segue le norme di sterilità in uso nelle sale chirurgiche della Medicina umana per garantire la massima igiene.
Le pratiche anestesiologiche in uso sono le più moderne con supporto dell’anestesia gassosa e dell’intubazione degli animali e vengono inoltre applicate sugli animali tutte le misure di analgesia (farmaci contro il dolore) pre, intra e post-chirurgica.
Le seguenti sono le più comuni prestazioni chirurgiche che effettuo negli Uccelli e che richiedono sempre appuntamento:
- interventi chirurgici ai tessuti molli (es. asportazione di una massa) ed ortopedici (es. osteosintesi di fratture ossee);
- interventi chirurgici per risoluzione del prolasso cloacale;
- interventi chirurgici per la risoluzione di ritenzione dell’uovo.
Strumentazione presente in Ambulatorio, a Campofranco (CL), via Piave 88:
- un Apparecchio Radiologico, Diafanoscopio e una Camera Oscura di sviluppo permettono di radiografare e sviluppare la lastra in soli 10 minuti;
- Microscopio Carl Zeiss a Led per l’osservazione di vetrini allestiti e colorati sempre presso la struttura (grazie alla presenza di una centrifuga, di colorazioni citologiche rapide e di colorazioni citologiche specifiche per cui il ventaglio di possibilità di interpretazione del campione è molto ampio);
- Ecografo per la visualizzazione degli organi addominali, per l’ecografia cardiaca, per le diagnosi di gravidanza e diagnostica della patologia degli organi interni;
- Contaglobuli per poter eseguire l’esame del sangue nei piccoli mammiferi (conigli e furetti in primis);
- Micromotori e frese chirurgiche per l’odontostomatologia dei Roditori e Lagomorfi;
- Apparecchio di anestesia gassosa, sterilizzatrice e tavolo chirurgico attrezzato per una chirurgia sicura, moderna e microinvasiva;
- Maschere laringee specifiche per coniglio V-GEL ® per una procedura anestetica sicura ed efficiente;
- Otoscopio, rinoscopio ed oftalmoscopio
- Videotoscopio
- Apparato FILL-FLOTAC e MINI-FLOTAC per l’esecuzione di indagini parassitologiche